B.

Ok si può dire senza incertezza alcuna.
Non servono più prove, autoanalisi, domande a cui sarebbe troppo cervellotico dare una risposta: ebbene sì , Bumblad è in crisi.
Mamma che crisi... Il caldo lo sta innervosendo e l'ansia per gli esami lo accoglie, come gli inferi accoglievano Dante... Peccato che non vi è alcun desiderio di scoperta, ma solamente la paura.
Perchè Bumblad? Perchè stai così?
Qualcosa non va, devi capire di che cosa si tratta. Eppure tutto sembra girare nel modo giusto. Ti impegni caro B., cerchi per quanto possibile di dedicare anche qualche momento a sfoghi pseudo frivoli, ma poi.. arriva quella morsa alla pancia, che sale stuzzichevole fino alle sinapsi e ti manda in un'estasi di nervosismo, non di piacere, come una droga supplichevole che entra in circolo.
La stanza sembra una gabbia, l'aria ricorda petrolio nebulizzato e tu soffri, consapevole o no???? B. diamine te ne accorgi almeno????? Vorrei davvero saperlo, dimmelo!
B. guarda fuori dalla finestra c'è il sole, vai corri e conquista la tua giornata, che , in realtà, sta volgendo al termine.
Perchè tutte queste insicurezze? così di colpo poi... Eri un soldatino, inscalfibile. Andavi avanti con un velo di cinismo, ma soprattutto con una freddezza sbalorditiva. Dritto senza spazio per l'emotività e per il sentimento celato. E adesso crolli??? Crollare non sapevi neanche che cosa lontanamente significasse. Adirittura parli di senso di agitazione e ansia. Li criticavi fino a poco fa!!!! Renditene conto, fatti un esame di coscienza! Datti una svegliata B.
Però vedo il tuo sguardo. Sei davvero in fase opacizzante. Acuta, aggiungerei. Aiuto così mi fai preoccupare davvero... Devo preoccuparmi? Forse devi affrontare tutto ciò e accettarlo... Non so più che dirti mio caro B.