martedì 22 luglio 2008

Degenerazione poetiche di Proncy ed Arbogastalmud

Questa non è poesia ermetica, non è poesia crepuscolare, è qualcosa di più...

Lezione di poesia 1°
con critica autorevole di Proncy ed Arbogastalmud

Doglie
Sto male oggi-> Forse fa troppo caldo? (Si riferisce ad un suo stato permanente)
male nel corpo-> ok hai il ciclo.
con gli occhi spalancati, zitta, -> quando entrano i ladri in casa puoi anche urlare, non è vietato
sono distesa sul letto del parto-> ok mi dispiace non l'avevo capito, per questo non voglio avere figli
perchè io
così avvezza alla prossimità della morte, -> ah bene quindi è peggio di quello che sembrava, prima o poi tocca a tutti
al dolore e al sangue e alle grida, -> si può ciamare il telefono azzurro in caso di abusi. Per quelli sessuali non ho idea a chi tu possa rivolgerti.
adesso convulsamente,
tremo di terrore? -> ci sono rimedi anche per il freddo
Un dottore giovanile e gentile
ha cercato di confortarmi,-> era George Clooney ad ER
e mi ha parlato della gioia di dare la vita -> ma quando sei in un lettino agonizzante te e fotti della gioia
siccome conosco meglio di lui
questa materia-> avendo partorito otto figli con cesareo
quale buon effetto può avere le sua chiacchierata? -> forse effetto lassativo...
La conoscenza non è realtà-> sono anni di studio presso la facoltà di Medicina e Chirurgia
l'esperienza appartiene al passato-> perchè ora sei già morta
stiano zitti coloro cui manca un'esperienza attuale-> forse perchè in realtà ti rode troppo
gli osservtori si accontentino di osservare-> che ne sapete dei dolori di un parto s++++i!
sono tutta sola-> perchè sei isterica
totalmente profondamente interamente-> climax ascendente, ridondanza
per conto mio -> ossia sempre da sola
a mordermi le labbra-> spero non sia a causa del giovanile dottor
irrigidire il corpo-> ribadisco ciò che ho suddetto
a tendere un fato inesorabile.-> ognuno ha una buona dose di sfiga, la tua è peggio delle altre. Se il bambino era obeso sarebbe stato peggio.
C'è una verità soltanto-> che ci odi tutti, brutta strega
darò vita ad un bambino-> se inizi già da ora ad essere una madre di m++++a
verità che spinge in fuori dalle mie viscere-> fai anche schifo
nè buona nè cattiva;-> pazza e basta
reale,-> sfigata
non c'è finzione che tenga.-> no c'è solo una poesia di m++++a
Alle prime doglie,-> inizi a urlare??
improvvisamente il sole impallidisce.-> anche lui ha avuto un profondo schifo
L'indifferente mondo diventa stranamente calmo-> ci pensi già tu a fare la pazza
io sono sola-> ma meno male
da sola io sono.-> e te credo.

Si avvisa il gentile lettore che questa meravigliosa poesia, purtroppo, non è stata scritta nè da me Proncy, nè dal gentil Arbogastalmud.
Ma... esiste veramente, è tutto merito di Yosano Akiko - forse in giapponese significa sfigata Cit-.

1 commento:

Anonimo ha detto...

"climax ascendente, ridondanza" Le lezioni di retorica sono servite a qualcosa!!